Carta da parati nel bagno: consigli e suggerimenti

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Carta da parati nel bagno: consigli e suggerimenti

La diffusione della carta da parati nelle nostre case ha avuto fasi altalenanti: molto è dipeso dalle “mode” e dai trend dell’interior design, dalle novità nel campo della decorazione e della pittura, dalla nascita di prodotti con importanti implementazioni a livello di materiali e qualità costruttiva.

Di sicuro la carta da parati non è mai sparita del tutto grazie alla sua capacità unica di “saper arredare” una stanza o un’intera casa. Se avete in mente di arredare il vostro bagno ma avete dubbi sull’utilizzo della carta da parati, il nostro articolo vi fornirà importanti indicazioni e qualche consiglio su come scegliere la tipologia giusta.

La Carta da parati è “antica”: il primo mito da sfatare

Iniziamo subito dicendo: dimenticate la carta da parati presente nelle case dei nostri nonni o in abitazioni di vecchia costruzione.

La carta da parati ha avuto negli ultimi anni un notevole sviluppo evolvendosi in un prodotto del tutto sicuro, resistente e versatile.

La carta da parati di nuova generazione vi stupirà per:

  • Colori, texture, effetti decorativi: il mercato offre una varietà di colori, di fantasie e di trame sorprendenti;
  • Effetti “materici”: avete mai toccato con le mani la carta da parati? Sappiate che grazie a nuove tecniche di stampa la carta da parati riesce a restituire al tatto nuove sensazioni;
  • Caratteristiche tecniche: le nuove carta da parati sono ecologiche, ignifughe, fonoassorbenti, resistenti alla luce, lavabili…

Quindi il primo consiglio del nostro staff è valutare la carta da parati in un’ottica del tutto nuova per poterne apprezzare caratteristiche e versatilità.

La carta da parati non fa traspirare le pareti: non è più vero

Il secondo mito da sfatare riguarda la minore traspirabilità delle pareti coperte da carte da parati favorendo insorgere di muffa e nascita di funghi.

Possiamo tranquillamente affermare che non è vero per tre ragioni:

  • la muffa si genera con poca aerazione della stanza: la muffa nasce soprattutto perché la stanza non viene areata e non c’è ricambio di aria. Altrimenti non si spiega come mai essa si trovi anche in case o stanze dove si utilizza la classica “pittura” murale e non carta da parati;
  • la carta da parati moderna è più traspirante rispetto al passato: la ricerca ha reso la carta più traspirante ed efficiente;
  • la carta da parati potrebbe abbassare la possibilità di formazione di muffa: la muffa si genera quando penetra all’interno delle mura e crea condizioni di umidità . Una carta da parati di qualità, unita alla prima citata e necessaria aerazione della stanza, impedisce questo meccanismo proteggendo la parete.

Quindi non abbiate paura del fattore “muffa” né del fattore “funghi”, anche perché le moderne colle utilizzate contengono al loro interno sostanze studiate proprio per evitare la loro proliferazione.

Tipi di carte da parati e caratteristiche: in cellulosa, tnt (tessuto non tessuto) e vinilica

Sfatati questi due miti, vi diamo qualche consiglio su quale carta da parati scegliere per la vostra casa e il vostro bagno.

Esistono sostanzialmente 3 tipi di carta da parati con caratteristiche ben precise:

  1. Carta da parati in cellulosa: è la “classica” carta realizzata con fibre naturali. Uno degli elementi più importanti è la sua “grammatura”, cioè gli strati che compongono il rotolo di carta. Tra le varie scelte è forse quella più “ecologica”;
  2. Carta da parati in tnt: il termine “tnt” significa tessuto non tessuto. Questo tipo di carta è più recente e vede al suo interno la compresenza di fibre tessili e sintetiche. Tra le sue qualità annoveriamo la resistenza , l’impermeabilità e la facilità con cui può essere rimossa;
  3. Carta da parati in vinile e materiale plastico: è formata da uno strato più “profondo”, che aderisce direttamente alla parete, e quello più superficiale sulla quale viene stampata “la grafica” della vostra carta. Il suo grande successo è attribuito al fatto che si tratta di un prodotto perfettamente lavabile e duraturo.

Quale carta da parati scegliere per il proprio bagno? I nostri consigli

Se volete decorare il vostro bagno con una carta da parati va da sé che dovreste optare per quella in tnt o in vinile.

Le loro caratteristiche dei materiali permettono l’applicazione proprio in ambienti umidi e soggetti a cambi di temperatura.

Il Gruppo Cantarini ha una vasta selezione di carta da parati scelta fra i migliori produttori italiani e internazionali e vi saprà consigliare il modello che meglio risponde alle vostre necessità.

Contattateci per maggiori informazioni o visitate il nostro showroom per toccare con mano e vedere dal vivo i nostri prodotti.

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