Dare calore ai propri ambienti casalinghi è fondamentale. Per questo in molti scelgono il parquet. Oppure? Il pavimento effetto legno!

Non esiste la scelta migliore quando si parla di arredamento. Esiste quella in grado di rispondere ai sogni che la casa porta con sé. Ovvio che chi ha la possibilità di concedersi il vero parquet, se ne è un amante, non dovrebbe neppure prendere in considerazione le alternative.

Se ti piace l’idea di calore e ricercatezza che solo questo materiale sa dare, ma allo stesso tempo vuoi contenere le spese, non c’è motivo per rinunciare!

Il pavimento effetto legno è una perfetta variante, in grado di mantenere una percezione molto vicina a quella dell’originale, con costi molto più abbordabili ed anche una manutenzione molto più semplice.

Se vuoi saperne di più, continua nella lettura.

Le problematiche connesse al parquet

Preferire il pavimento effetto legno non è solamente una questione di prezzo. Ci sono infatti alcuni aspetti molto delicati legati alla scelta di questo nobile materiale.

Per esempio?

• Esposto alla luce e all’aria, il parquet si ossida, la qual cosa ne modifica parzialmente il colore. Certo è un processo lungo, ma inevitabile.
• Il parquet soffre l’umidità, soprattutto gli sbalzi che caratterizzano i cambi di stagione.
• Non tutti i detersivi possono essere utilizzati per la pulizia.

Pavimento effetto legno, le soluzioni

Tre sono le strade che puoi percorrere se decidi di abbandonare il parquet per il pavimento effetto legno.

1. Il grés porcellanato

L’evoluzione che ha accompagnato la sperimentazione e la posa di questa tipologia di materiale è ormai talmente progredita che oggi è quasi possibile per un occhio non esperto riconoscere le piastrelle di grés porcellanato che compongono un pavimento effetto legno dalle liste di parquet.
Tra i vantaggi di questa scelta, la resistenza del grés, la praticità nella pulizia e la convenienza.

2. Il laminato

È forse la scelta più vicina all’originale. Il supporto infatti è in questo caso in legno, ma la superficie è invece costituita da carta stampata o overlay. Quello che cambia dunque è che il pavimento non è “pieno legno” come nel caso del parquet.
Stiamo comunque parlando di una qualità estremamente elevata. Se dunque guardi in modo importante al risparmio, non è questa la scelta che ti consiglierei. Se invece vuoi un pavimento effetto legno di qualità e allo stesso tempo più semplice a livello di manutenzione, allora sì.

3. Il pvc

Un materiale vinilico di innovativa concezione, che permette una posa semplice e rapida con un sistema a clic che non ha bisogno tra l’altro di alcun tipo di colla. Se stai pensando di inserire il riscaldamento a pavimento, questa potrebbe essere la soluzione migliore.

Hai qualche elemento in più per orientarti nella tua scelta di pavimento effetto legno? Per qualsiasi altro dubbio, mi trovi in showroom!