Avere un progetto in mente è il punto di partenza per non commettere errori, sia che tu debba creare da nuovo un ambiente sia che tu voglia apportarvi un cambiamento.
Il passaggio successivo, altrettanto fondamentale, è passare dal generale al particolare quindi studiare tutti i più piccoli dettagli.
La rubinetteria da bagno è un aspetto che assolutamente non puoi trascurare se vuoi dare vita ad un ambiente che sia armonico nella sua totalità, che abbia un carattere ben definito e che sappia rispondere alle tue esigenze sia in quanto a design che comodità di utilizzo.
C’è sempre una linea sottile tra questi due aspetti e quando si parla di rubinetteria da bagno è ancora più facile cadere dal filo del rasoio, spesso anche perché si dimenticano alcuni passaggi che ci sembrano così semplici da passarci di mente e che poi però ci costringono a lungaggini impreviste o ad accontentarci a lavoro finito di un risultato diverso da quello che avremmo voluto.
Ti va di seguirci in questa piccola mini-guida alla scoperta dei consigli per scegliere la giusta rubinetteria da bagno?
Possiamo ipotizzare un vero e proprio percorso decisionale che ti porterà ad effettuare l’acquisto giusto, partendo dagli aspetti più tecnici, i primi che dovresti verificare, fino ad arrivare a quelli estetici, ugualmente importante soprattutto per dare l’impatto visivo che ti stai immaginando.
Ti chiederai a che cosa ti serva questa informazione per orientarti nella scelta della rubinetteria da bagno.
Presto detto: se la pressione dell’acqua è scarsa, devi sapere che la soluzione migliore è montare il rubinetto direttamente sul lavabo e non a parete.
Ovviamente puoi delegare questo aspetto tecnico all’idraulico o a chi si sta occupando di portarti avanti il progetto, ma visto che poi sarai tu a fare l’acquisto, devi saperlo.
Questo è proprio il caso di cui ti parlavo in apertura dell’articolo, quelle cose così scontate che finiamo per dimenticarcele. Se sei già un pochettino avanti con i lavori e sono stati realizzati i fori per alloggiare la rubinetteria da bagno, devi verificare le loro dimensioni per evitare di prendere accessori troppo grandi o troppo piccoli.
E qui si apre una parentesi davvero lunghissima e, per chi ama fare shopping di questo tipo, anche molto interessante. L’acciaio inox è senza dubbio il più utilizzato, per tutta una serie di motivi, primo tra tutti la facilità nella pulizia. Inoltre è un materiale impermeabile, che non si corrode e che difficilmente si rovina. L’ottone è invece come un ponte tra il passato, il presente ed il futuro: decenni addietro tutta la rubinetteria da bagno veniva realizzata con questo materiale che è stato poi rivisitato per dare un tocco di originalità ed eleganza ad alcune tipologie di ambienti; c’è di sicuro che l’ottone è molto più delicato. Ci sono poi infine materiali alternativi come metalli preziosi, inserti in gomma, vetro.
A te l’ardua sentenza!
La finitura ha un peso specifico importante, collocandosi in una sorta di via intermedia tra gli aspetti di design e quelli tecnici. E’ infatti fondamentale per evitare sprechi di acqua e per garantire la corretta conservazione del rubinetto stesso. Satinata, opaca, ludica, cromata, in lacca, verniciata: hai tantissima scelta. Seleziona con calma e vedrai che alla fine sarai soddisfatto!
Armonia. Con questo concetto abbiamo aperto la nostra riflessione sulla rubinetteria da bagno. Quindi non fare l’errore che alcuni commettono, cioè trascurare questo aspetto, anche in vista di un risparmio, trovandosi però poi a fare i conti con il proverbiale “cazzotto nell’occhio”. Se hai scelto una linea classica, moderna, glamour, essenziale, lineare, morbida, quello che sia, non discostartene, anche a costo di girare un po’ di più per trovare il pezzo adatto.