L’estetica è importante, ma anche la funzionalità e la durevolezza. Ecco perché dovresti riflettere bene sulle alternative di materiali per il bagno prima di sceglierli.

Il design è diventato sempre di più uno dei motori principali delle nostre scelte, soprattutto nel settore arredamento. Ci sono però dei particolari spazi in casa dove l’attenzione alla funzionalità deve andare di pari passo. Di materiali per il bagno ce ne sono moltissimi ed ognuno di loro è perfetto per rispondere ad alcune esigenze.

Se hai bisogno di una mappa per orientarti in questo specifico settore, continua a leggere e ti guiderò alla scelta giusta per te.

Prima di concentrarci sulle alternative dei materiali per il bagno, facciamo una breve introduzione alla materia.

Arredo bagno, aspetti da considerare

Che cosa devi considerare quando valuti come strutturare il tuo bagno, quali rivestimenti, sanitari, arredi scegliere?

Sembra banale, ma gli elementi da tenere in conto sono veramente molti. Te li elencherò non in ordine di importanza perché spesso non si possono considerare gli uni senza gli altri.

1. Estetica e Design

Non siamo più nei primi cinquanta anni del secolo scorso quando il bagno, ammesso che fosse presente in casa, era semplicemente un’area di servizio. Oggi e giustamente, abbiamo un’idea dell’arredamento legata alla capacità di ogni ambiente di raccontare chi siamo, cosa ci piace, qual è la nostra idea di casa, di focolare domestico. È importante quindi che anche il bagno sia armonico nello stile con il resto dell’arredamento: industrial, moderno, classico, rustico, come vuoi tu!

2. Funzionalità

Il bagno è uno spazio che viviamo molto. E le esigenze di funzionalità possono essere molto diverse a seconda delle situazioni: single, coppie, famiglie, nuclei numerosi, bimbi piccoli. E ancora, un solo bagno che funge anche da zona lavanderia o due bagni distinti? Un bagno per tutti oppure più bagni a disposizione? Rifletti bene perché progettarlo nel modo giusto in base alle funzioni che deve assolvere è fondamentale.

3. Resistenza, durevolezza, solidità

Se dopo un paio d’anni ti sei stancato del solito divano, probabilmente non ci metterai troppo a prendere la decisione di cambiarlo. Tutt’altra cosa quando si parla del bagno. E qui già possiamo introdurre il discorso dei materiali per il bagno: caratteristiche fisiche e di personalizzazione differenti vanno comprese e sfruttate al meglio. Per non ritrovarsi dopo qualche anno a dover rimettere le mani in una zona delicata come questa.

4. Igiene

La pulizia in bagno è fondamentale. Considera anche questo aspetto in fase preliminare. Deve essere semplice poter eseguire operazioni di igienizzazione e poter procedere a pulire a fondo quando serve.

Materiali per il bagno, le alternative

L’evoluzione nella proposta di materiali per il bagno è stata molto interessante. Negli ultimi anni, l’ecosostenibilità è stata una delle leve sulle quali maggiormente si è spinto: materiali ecologici, che garantiscano rispetto per l’ambiente, risparmio idrico ed energetico.

Se la ceramica non passerà mai di moda e avrà sempre dalla sua la facilità di pulizia e la resistenza al tempo, a contenderle il primato sono oggi il cemento, il vetro temperato, la pietra sottile soprattutto per i rivestimenti, il legno – trattato appositamente anche per lavabi e piatti doccia – la resina, il pvc, l’acrilico, il laminato.

Vuoi maggiori informazioni su ognuno di questi materiali, per capirne pro e contro?

I nostri consulenti sono a tua disposizione: vieni a trovarci in show room!