Alzi la mano chi è un fan accanito del paraschizzi in cucina! Anche se non possiamo vedervi siamo certi che, se siete amanti dell’igiene e della pulizia non potreste mai fare a meno del paraschizzi dedicato a piano cottura e lavello.
E allora entriamo in cucina e ispezioniamo l’ambiente!
Siete liberi di chiamare questo jolly così importante per chi ama cucinare come più vi piace: schienale da cucina, fascia di tamponamento o anche backsplash. Ognuno di questi termini sta ad indicare la zona compresa tra il top e i pensili, quella porzione di spazio posta dietro l’area dedicata ai fuochi/piano induzione e al lavello.
Va studiata e rivestita al meglio al fine di garantire un buon impatto estetico e, soprattutto, durata, igiene e funzionalità.
Apriamo una piccola parentesi dedicata a tutti gli appassionati di isole e penisole da cucina. Di certo queste due “recenti” innovazioni stilistiche hanno fatto breccia nel cuore di molti e, per alcuni, sono diventati i punti focali della zona dedicata alla colazione, al pranzo e alla cena.
In certe situazioni si opta per inserire proprio su queste porzioni di cucina il lavello o il piano cottura/fuochi rinunciando alla presenza della parete posteriore e, di conseguenza, al paraschizzi.
Cosa succede in questi casi? Possiamo dire che aumentano le possibilità di sporcare il pavimento che si trova immediatamente davanti isola/penisola o di trovare schizzi e tracce di alimenti sulla restante porzione di mobile dedicato alla colazione/snack.
Sperando di non essere sembrati troppo di parte, torniamo a parlare del tema focale di questo nuovo articolo: il paraschizzi.
Non significa che vi consigliamo di rinunciare a isole e penisole, ma vuol dire che queste talvolta possono essere sfruttate al meglio come piani di appoggio e come zone pasto.
Lasciamo quindi che lavelli e piani cottura vengano applicati su porzioni di mobili che possono sfruttare la parete o quantomeno che abbiamo delle alzatine pratiche e funzionali.
Per rivestire la parete della cucina proteggendola con stile e gusto, potete optare per diverse soluzioni che spaziano in termini di estetica, funzionalità, praticità e caratteristiche di igiene.
Scopriamo insieme alcune informazioni utili per la scelta del vostro paraschizzi.
Per quanto riguarda il lato estetico, la fascia dovrà essere in linea con lo stile e le colorazioni dei pensili, del pavimento e degli accessori della cucina ferma restando la possibilità di staccare completamente ideando un colpo di stile che doni particolarità.
Talvolta, per garantire una continuità di linee, si opta per inserire una fascia identica al top così da creare un effetto di unicità e linearità.
La cucina è la zona della casa più vissuta dalla famiglia. È qui che si passano le prime ore della giornata, il primo pomeriggio con pranzo e caffè, in alcuni casi le ore pomeridiane in compagnia della trasmissione televisiva del cuore fino ad arrivare alla cena.
Parliamo di situazioni generali, ma comunque possiamo dire che, in ogni caso, la cucina è un luogo in cui si genera sporco in special modo quello dato dalla preparazione dei pasti. In alcuni casi, anche a causa della presenza di vapore acqueo e condense, può risultare difficoltoso rimuoverlo.
Questa è una delle ragioni che indirizza la scelta verso un paraschizzi in vetro o superfici simili, purché omogenee e prive di intarsi, fessure e fughe (vedi mattonelle e mosaici).
Per approfondire la tematica e per avere suggerimenti e indicazioni utili sui rivestimenti della tua casa, vi aspettiamo nella nostra sala mostre!
Siamo a Scerne di Pineto nella zona industriale (TE).
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